Nella prima parte dello spettacolo con il linguaggio coreografico della danza moderna si racconta un episodio tratto dai miti di Artemide: il principe Tebano Attenoe a caccia in un bosco scorge la Dea mentre nuda si immerge in una fonte. Estasiato dalla bellezza della Dea, la osserva di nascosto, ma la Dea lo scopre ed infastidita da questo essere mortale che la sta spiando, lo trasforma in un cervo condannando a diventare una facile preda per i suoi cani durante una battuta di caccia. Sarà poi l'azione teatrale a continuare la narrazione in una sorta di tribunale dove Apollo interroga la sorella Artemide sul gesto compiuto nei confronti del principe, una reazione impulsiva dettata dal potere di decidere liberamente sul destino e sulla vita degli altri. Ma c'è anche per gli Dei, oltre che per gli uomini, una linea di confine alla propria libertà? Personaggi e interpreti Artemide Selene Arianna Guglielmi Artemide Ecate Federica Omenetto Apollo Manuel Bendoni Principe Attenoe Marina Ambroso Sacerdotesse Daniela Calvene Silvia Scarabello Strutture scenografiche e Light Design Marco Venturini Testi Monica Vaccaretti