Giuseppe di Nazareth. Un uomo. Investito da un evento inaspettato che stravolge la sua vita. La donna che ama, Miriam, è stata visitata da Dio, e presto darà alla luce il Figlio dellâ??Altissimo. Un figlio che però è di Dio, non suo. Giuseppe avrebbe potuto rifiutare la situazione, rivendicare i suoi diritti, oppure scappare per paura del giudizio altruiâ?¦ Invece Giuseppe sceglie con coraggio di essere un uomo libero: accoglie Maria e il figlio, se ne fa carico e si prende cura di loro. Nellâ??umiltà e nel silenzio, come ogni autentico atto di amore. Giuseppe è un uomo libero perché è pronto a vivere da uomo giusto: come uomo capace di amare. Se essere padre significa accompagnare il figlio verso lâ??esperienza della vita, questo vuol dire essere capaci di «non trattenere il proprio figlio, non imprigionarlo, non possederlo, ma renderlo capace di scelte, di libertà, di partenze. Lâ??amore che vuole possedere, alla fine diventa sempre pericoloso, imprigiona, soffoca, rende infelici. La logica dellâ??amore è sempre una logica di libertà, e Giuseppe ha saputo amare in maniera straordinariamente libera. Non ha mai messo sé stesso al centro. Ha saputo decentrarsi, mettere al centro della sua vita Maria e Gesù. info: 0444922749